21.10.11

Apre l'archivio delle opere d'arte del Terzo Reich

Uno sguardo sull'arte del Terzo Reich: è a disposizione del pubblico di esperti e curiosi da oggi in Germania la nuova banca dati "Gdk Research", che apre una panoramica sulle grandi mostre propagandistiche annuali organizzate a Monaco durante il nazismo, in quella che allora veniva chiamata "Casa dell'arte tedesca". Oltre alle opere e ai nomi degli artisti, l'archivio fornisce indicazioni anche sugli acquirenti delle opere in mostra, che era pensata anche come una grande fiera dell'arte.

20.10.11

Morto Gheddafi, le foto - Gaddafi dead, photographs

Ecca la prima immagine vista nel mondo del cadavere di Gheddafi. Poi ne sono seguite altre decine, così sono comparsi decine di video. Ma questo è il primo volto della guerra. Vediamone alcune altre...

11.10.11

Cento anni per Clare. Scrisse per prima: è cominciata la seconda guerra mondiale

Ha festeggiato il suo centesimo compleanno a Hong Kong la giornalista Clare Hollingworth, passata alla storia per aver rivelato l’inizio della Seconda Guerra Mondiale dalle pagine del Daily Telegraph.

10.10.11

Strage di Monchio, ecco la sentenza: 9 ergastoli

L'operazione nazista che il 18 marzo 1944 provocò gli eccidi di Monchio, Susano e Costrignano nel modenese e in altri paesi con la conseguente morte di circa 140 di civili comprese donne e bambini «costituiva parte integrante di un programma di sistematica e capillare distruzione delle aree connotate dalla presenza dei partigiani». Una carneficina che il caporale Alfred Luhmann della 4/a compagnia definì in un taccuino «un ricco bottino di prosciutti».

Armi chimiche della WW2 al largo di Napoli


Legambiente e il Coordinamento Nazionale Bonifica Armi Chimiche hanno inviato una lettera al ministro della Difesa Ignazio La Russa e al Comandante Capitaneria di Porto Napoli dove chiedono di «fare immediata chiarezza sulla presenza di armi chimiche», risalenti alla seconda guerra mondiale, «nel Golfo di Napoli e nel mare di Ischia».

7.10.11

Mein Kampf, un logo per segnalarne il veleno

Un logo universale per segnalare il Mein Kampf, il libro-manifesto di Adolf Hitler i cui diritti nel 2016 cadranno nel dominio pubblico. La proposta è di un gruppo di giuristi, filosofi e storici francesi, che si sono uniti nell'associazione L'Iniziativa per la prevenzione dell'Odio.
Il libro, fanno notare gli intellettuali, se è vietato in Germania ed in Austria, è invece molto diffuso nei Paesi Arabi, in India, in Iran, ed è un best seller in Giappone. In Francia, la vendita del testo è stata autorizzata nel 1979, ma con una nota ai lettori. Una soluzione che, secondo gli studiosi, «non è più sufficiente su scala mondiale e digitale». Di qui la proposta di apporre un logo universale su ogni copia del libro, veicolo delle idee naziste e dell'odio razziale, sia cartacea che digitale ed anche sui siti internet che ne pubblicano dei passaggi. Non uno strumento di «censura», precisano, ma una «segnaletica» come già si usa per «film, video giochi, sigarette ed alcool».
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4.10.11

All'asta gli occhiali di Hitler, via da 4.800 euro

Con una base d'asta di 4.800 euro, la casa tedesca Hermann Historica Muenchen ha intenzione di vendere gli occhiali da vista di Adolf Hitler, solo uno dei tanti oggetti della vita quotidiana del dittatore nazista che presto finiranno all'asta. Un set di posate, un portasigarette d'argento, un orologio da tasca, una saliera e, tra gli altri, un paio d'occhiali da vista preparati dall'ottico Ruhnke, che Hitler, per vanità, indossava raramente.

3.10.11

Morta Ida Marcheria, sopravvissuta ad Auschwitz

È morta a Roma Ida Marcheria, aveva 82 anni. Era una delle ultime sopravvissute alle deportazioni ad Auschwitz degli ebrei italiani. Di famiglia originaria dell'isola di Corfù, era nata a Trieste il 13 agosto del 1929. Nel novembre del 1943 fu catturata dai tedeschi e deportata ad Auschwitz, da dove fu liberata dai sovietici nel 1945. Trasferitasi dopo la guerra a Roma, era diventata una testimone della Shoah e della terribile esperienza nel campo di sterminio. Più volte invitata a ricordare per il Giorno della Memoria, aveva a Roma una cioccolateria famosa nel quartiere Trieste.
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1.10.11

Anniversario di Marzabotto, l'intervento di Napolitano

«È un dovere per noi tutti perpetuare il ricordo di coloro che, combattendo nelle fila della Resistenza, restituirono all'Italia il bene supremo della libertà e della dignità nazionale». Queste le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nell'anniversario della strage di Marzabotto.